~Future Hogwarts:Scuola di magia e stregoneria~ [GDR su Harry Potter]

~ Ritorno, Steve, Rea

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~SteveHarris
TOPIC_ICON12  CAT_IMG Posted on 10/9/2008, 23:01




Ancora non ci poteva credere...

Solo una sera era passata da quando aveva parlato con Lily di lei e di quanto gli mancava, di quanto non poteva farne a meno, di quanto la amava.

Ma finalmente quel giorno che sembrava tanto lontano ora era a portata di mano, lei era tornata.
Steve seppe la notizia da un suo amico che aveva intravisto la ragazza per il corridoio tra la sala grande e il portone d'ingresso.

Il groppo alla gola subito lo aveva colto e dopo 5 minuti un bigliettino stava già sul letto di Rea.

*Incontriamoci al Campo alle 5 di questo pomeriggio...
Ti prego non mancare...

Ti amo...*


Poche semplici righe, dettate più dall'emozione e dall'ansia che dalla mente.

Erano le 5 meno un quarto e Steve, ansioso come non mai, camminava su e giù dalla gradinata di legno della curva di Grifondoro.
Le mani nelle tasche del jeans e lo sguardo a terra, con le orecchie pronte a qualsiasi rumore, a qualsiasi spostamento che poteva presagire la sua visione.
Ogni tanto si metteva un po a posto i lunghi capelli con una mano o la maglietta nera che portava quel pomeriggio, voleva che tutto fosse perfetto per quando l'avrebbe di nuovo vista...

Non poteva più aspettare...
 
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Lily A. Evans
CAT_IMG Posted on 10/9/2008, 23:16




Era stanca, il viaggio di ritorno era stato devastante per lei, certo non vedeva l'ora di tornare in quel castello, ma il lungo viaggio che ogni volta l'attendeva le dava la nausea.
Tuttavia anche questa volta era andata e ormai il suo unico desiderio era uno, rivedere il ragazzo che la teneva ancora legata a quel posto.
Decise di andare da lui, ma prima dovette passare dalla sua camera per darsi una rinfrescata, non appena mise piede nella stanza la sua attenzione venne attratta da un biglietto che giaceva sul suo letto.
Il suo cuore incominciò a battere forte, era lui?
Con mano tremante afferrò il biglietto e il suo cuore sussultò, si era Steve, il suo Steve!
Non perse tempo, erano le 4.30 mancava poco all'appuntamento.
Si infilò sotto la doccia, si vestì e senza nemmeno asciugarsi i capelli si precipitò fuori dalla sua camera.
Incominciò a correre sempre più velocemente, ma era sempre stato così lontano il campo?
Sentiva il cuore esploderle dentro, strinse i pugni, quando ecco il campo!
Rallentò facendo diventare la corsa una camminata tranquilla, non doveva vedere quanto aveva faticato per arrivare là, tutto doveva essere perfetto, anche se la fretta di arrivare non glielo aveva permesso.
Eccolo era lì e per fortuna era di spalle almeno non l'aveva vista arrivare.
Scusi mi sa dire se si allenano i grifondoro oggi?
Sul suo volto comparva un grande sorriso mentre l'emozione stava incominciando a giocare brutti scherzi.
 
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~SteveHarris
CAT_IMG Posted on 10/9/2008, 23:26




Camminava ancora lungo quella che diventava sempre più una stupida panca di legno. Ormai conosceva a memoria la posizione dei nodi e le scritte fatte la qualche studente con un pennarello nero...

"Forza Grifi!"

Diceva una.
Steve sorrise quando la lesse per la prima volta, ma fu un sorriso breve prima di tornare in pieno nell'ansia dell'attesa. Tirò fuori l'orologio dalla tasca dei jeans.
Le 5 e 5... Rea era in ritardo...

E se non avesse visto il bigliettino? Se il suo amico gli avesse detto una cavolata? Se non aveva voglia di vederlo? Se era stato lì mezz'ora come uno scemo per nulla?

Steve si fermò a metà della panca e alzò lo sguardo senza però osservare niente... Pensava solo a cosa poteva essere accaduto.
Scosse la testa cercando di cacciare quei pensieri...

*Scusi...*

Sentì una voce e si girò fulmineo... Era lì, era Rea.
La ragazza le sorrideva a pochi metri e aveva i capelli bagnati, ma Steve non si chiese neanche perchè...

Saltò giù dalla panchina e le corse incontro.

No signorina...
Oggi non si allena nessuno...


La strinse e un lungo bacio sciolse finalmente il suo lungo digiuno...
Per tanto la aveva aspettata e tanto aveva sofferto e sognato questo momento.
Ora la giovane stava nelle sue braccia ancora una volta, un'ennesima volta e tutto parve fantastico a Steve, anche la scritta "Forza Grifi!" vista qualche minuto prima...

Con lei tutto era diverso.
 
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Lily A. Evans
CAT_IMG Posted on 10/9/2008, 23:42




Attese una rispostya, le gambe non volevano stare ferme, come del resto il suo cuore non voleva rallentare, sentiva l'emozione crescere ogni secondo che passava.
"Scusi"
Finalmente ecco la voce che tanto aveva sognato di sentire per tutta la durata delle vacanze, quella voce che sentiva quando aveva bisogno di qualcuno.
Ora finalmente la scena che vedeva nei suoi sogni si stava realizzando, lui le stava andando incontro e lei certo non rimase ferma, si avvicinò a sua volta, quando finalmente non si unirono in un caloroso abbraccio e le loro labbra si ritrovarono dopo tanto tempo.
Dopo qualche minuto pogiò la testa sulla spalla di Steve.
Mi sei mancato, amore
La sua voce era dolce come mai, certo tremava un pò, l'emozione continuava a giocare brutti scherzi.
Era strano vedere il sogno di ogni notte avverarsi.
 
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~SteveHarris
CAT_IMG Posted on 11/9/2008, 00:01




Quel momento l'aveva aspettato tanto, più di tre mesi e aveva perso il sonto di quante volte aveva sognato che si materializzasse daventi a lui.
Ora poteva finalmente riabbracciare la persona più importante di tutte, la persona che lo faceva sognare, la persona che amava.

Anche tu tesoro mi sei mancata, tanto...
Mai come in questi mesi ho sentito la mancanza di qualcuno...


La carezzò in volto e le diede un bacio in testa prima di sorridere felice.
Ondeggiava un pochino mentre con la mano continuava a fare su e giù per la schiena di Rea. Il vento gli scompigliò i capelli ma nulla gli importava in quel momento, nulla poteva rovinare quelle emozioni e quegli istanti.

Ti amo...

Le disse poi più emozionato e innamorato che mai con il groppone che tremava addirittura un pochino per la gioia di riavere quel che aveva di più caro, la SUA Rea.
 
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Lily A. Evans
CAT_IMG Posted on 11/9/2008, 00:28




Quante emozioni si stavano accavallando l'una su l'altra, la gioia di averlo di nuovo tra le sue braccia ed essere stretta da lui, la curiosità di sapere cosa aveva fatto durante quel lungo periodo, il desiderio di non doverlo più lasciare.

Anche io..

Sussurrò avvicinando la sua bocca all'oreccio del ragazzo per poi allontanarsi e guardarlo in faccia.

Cos'hai fatto in questo lungo periodo?

Ed era stato veramente lungo per lei, i giorni sembravano non voler più passare, quanto avrebbe voluto partire prima per andare da lui, ma nessuna scusa era stata sufficiente per allontanarsi dalla sua famiglia.
Avrebbe preferito mille volte stare con lui invece che con loro, sarebbe stata meglio, sio sarebbe sentita completa.
Almeno aveva una certezza, adesso nessuno poteva separarli.
 
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~SteveHarris
CAT_IMG Posted on 11/9/2008, 00:57




Momenti magici furono per Steve quelli passati quel pomeriggio di fine estate al campo di quidditch. Momenti che mai avrebbe scordato e tutto, come a coronare la giornata, stava andando magnificamente.

Beh amore, appena te sei partita io ho dovuto lasciare Hogwarts per andare in tournee... Quest'estate è stata massacrante... Abbiamo girato il mondo e visto un sacco di posti ma ti assciuro che 107 date sono davvero estenuanti se vissute in tre mesi!

Sorrise prima di continuare a parlare di quella che era stata la sua estate.

Abbiamo fatto successo con il nuovo album che è uscito a inizio giugno però mi mancava questo posto e soprattutto mi mancavi tu...
Io sono tornato l'altro ieri e ho avuto modo di parlare con una ragazza simpatica che era appena arrivata, si chiama Lily...
Te la dovrò far conoscere, sorride sempre ed è costantemente allegra!
Poi nulla... ho disfatto i bagagli e ora sono qui con te, l'unica cosa che conta...
Ti amo...


Un altro bacio unì i sentimenti e le labbra dei due ragazzi innamorati per qualche lungo minuto.

E te amore?
Come è stato passare l'estate con la tua famiglia? Io mia madre l'ho vista due o tre giorni massimo mentre eravamo in a Glasgow per una serata...


Doveva ammetterlo.
Sua madre le mancava da morire...
 
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Lily A. Evans
CAT_IMG Posted on 12/9/2008, 14:00




Ascoltò attentamente, senza allontanarsi da lui, non aveva intenzione di lasciarlo nemmeno un secondo in più, ora che finalmente si erano ritrovati.
Aveva visto il mondo, beato lui, lei avrebbe dato tutto ciò che possedeva pur di vedere posti nuovi, culture diverse.
Lily eh?
Se glielo avesse detto l'anno scorso magari si sarebbe infastidita, ma ormai si fidava troppo del suo ragazzo.

Bhè la mia estate non è stata così entusiasmante come la tua, sono rimasta a Parigi con i miei e sono uscita con i miei amici.
Le mattine a mare, anche se sai che nn ne vado pazza e le sere in giro per i locali.
Come vedi niente di che...


Infatti la sua estate al confronto con quella di Steve non era niente, ma non le importava, perchè il momento più bello lo stava appena vivendo.

Sai il giorno più bello di tutta la mia estate è questo..

Arrossì lievemente stringendosi a lui.
 
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~SteveHarris
CAT_IMG Posted on 12/9/2008, 23:05




Sorrise alle ultime parole della ragazza e al suo lieve imbarazzo sottolineato dal colorito che il suo volto aveva preso.

Steve amava quando Rea arrossiva, era davvero tenerissima e bellissima.
La strinse ancora di più a sè e le carezzò la guancia, prima di schioccarle un bacio sulla testa.

Beh amore, conduciamo due vite diverse ed è normale che le nostre estati siano diverse...
Dai l'anno prossimo ti prometto che ti farò venire in tournee con me, sempre se ti va...


Steve azzardò la proposta sentendo che forse era quello che Rea voleva, cioè stare insieme a lui e alla fine anche Steve non voleva altro che la sua ragazza in tutti i suoi momenti.

Rea parlò di Parigi, la sua città natale.
Era molto diversa dalla Glasgow di Steve. Il giovane scozzese nella capitale francese c'era stato solo quattro volte e sempre in occasioni di concerti, mai per visita o piacere personale.
Promise a sè stesso che appena trovato un momento libero ci sarebbe andato con Rea...
 
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Lily A. Evans
CAT_IMG Posted on 12/9/2008, 23:24




Si sentiva osservata da Steve e ciò la rendeva felice e imbarazzata allo stesso tempo, le era mancato lo sguardo del ragazzo che amava.
"..ti farò venire in tournee con me"..
Sentendo quelle parole sobbalzò, si certo che sarebbe andata, non voleva altro, girare il mondo era già di per se meraviglioso, se poi al suo fianco ci sarebbe stato lui allora, sarebbe diventato perfetto.

Certo!

Rispose seccamente, non avrebbe potuto dire altro.
Poi la curiosità ebbe il sopravvento, si era ripromessa di chiederglielo visto che ormai la sorpresa era sfumata.

Chi ti ha detto che ero arrivata?

Forse era meglio chiedere:" Chi ha deciso di rovinare la sorpresa?
Ma lui non avrebbe capito se non avesse specificato, quindi meglio porre la domanda normalmente.
 
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~SteveHarris
CAT_IMG Posted on 12/9/2008, 23:43




Non potè fare altro che essere felice della risposta entusiasmata di Rea, che accettò di partire con lui in tournee l'anno successivo.

Poi domandò chi lo aveva avvertito del suo arrivo.

Non penso che tu lo conosca...
E' un ragazzino Grifondoro che dorme più o meno vicino a me nel dormitorio, si chiama Gabriele Dimash, è del primo anno.
Ti ha vista con me l'anno scorso e dato che non ci aveva più visti mi ha avvertito quando ti ha notata in corridoio.

Gran bravo ragazzo!
Senza di lui non so cosa avrei fatto!


Rise di gusto.

Era davvero felice che Gabriele quel pomeriggio avesse visto Rea aggirarsi per la scuola. Gli aveva dato la gioia più grande che Steve poteva ricevere, ovvero la possibilità di stringere e baciare di nuovo la ragazza che amava dal profondo del suo cuore.
 
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Lily A. Evans
CAT_IMG Posted on 12/9/2008, 23:50




MI se il broncio, ovviamente scherzando.

Bhè bravo quanto vuoi ma mi ha rovinato tutto!
Volevo farti una sorpresa.


Sbuffò abbassando il volto e trattenendo un sorrisino, ormai non poteva fare altro che sorridere, era esattamente dove voleva con il ragazzo che voleva.
Quanti ricordi aveva in quel posto, era lì che i due si erano scambiati il primo bacio e lì si stavano rivedendo dopo tanto tempo.
Alzò il volto,

Vabè l'importante è che siamo insieme, anche se dovrò fare due chiacchiere con questo ragazzo..

Sghignazzò portandosi una mano davanti la bocca.
 
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~SteveHarris
CAT_IMG Posted on 12/9/2008, 23:54




Steve rimase sorpreso dalle parole di Rea.
Voleva fargli una sorpresa? Che tipo di sorpresa?

Rimase un attimo con il volto perso nei pensieri e poi si ricompose chiudendo più volte le palpebre.
Sorrise poi sempre tenendola tra le braccia.

Beh non so quale tipo di sorpresa tu volessi farmi, ma già il fatto che tu sia qui oggi è la più bella cosa che potesse capitare, davvero amore mio...

Disse poi con tutta la sincerità possibile.
Amava davvero stare con lei e non sarebbe più andato via per nulla al mondo dalla ragazza che amava...
 
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